Milano del design e dell’innovazione: Frontiers of Interactions 2013

Prove tecniche di internazionalizzazione per anticipare Expo 2015? Riconoscimento alla nostra città del primato nel mondo del design nel senso più ampio del termine? Semplice ritorno alle origini?

Qualsiasi sia la risposta giusta, sta di fatto che Frontiers of Interactions, nella sua edizione 2013 che si svolgerà il 24 e 25 ottobre, ritorna finalmente a Milano, per la precisione al centro congressi di via Gattamelata, dopo anni di trasferte tra Roma e Firenze.

Il che, bisogna ammetterlo, è un bene che porta reciproco vantaggio all’evento e alla città, dato che per ospitare la più frizzante conferenza di portata internazionale che riguarda temi tra cui il design, la tecnologia, l’innovazione di prodotto e aziendale sembrerebbe proprio non esserci posto migliore che Milano.

Tornando a Frontiers, per chi non lo sapesse si tratta dell’evento geek-business (attenzione, niente a che vedere con il solito evento vetrina per improbabili startup a caccia di fondi e grandi sponsor…) per eccellenza italiano che, anno dopo anno, ha acquisito dimensione internazionale e risonanza mediatica grazie alla qualità dei contenuti e all’auterovolezza degli speaker provenienti in larga parte da UK e USA. Manager aziendali, designer, startupper, innovatori tecnologici e aziendali, insomma una due giorni ricca di momenti di confronto e workshop operativi intervallati da conferenze della portata del TED e con ampi spazi per il netowrking, una manifestazione da non perdere che vale sicuramente il prezzo del biglietto.

Il programma e l’impressionante elenco di oratori e di aziende e brand che hanno già confermato la propria presenza sono disponibili sul sito ufficiale di Frontiers of Interactions 2013.

 

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