All’alba dell’estate 2016 non si può più certo dire che le Escape Room siano una novità assoluta per i Milanesi appassionati di giochi e serate con amici “alternative”.
Il team di Ghost Rooms, che a luglio 2016 ha aperto la prima stanza e dopo l’estate ne inaugurerà altre nel suggestivo “antro” di Via R. Di Lauria, 9, in zona Portello, sembra però avere le carte in tavola per rappresentare sia un riferimento per chi vuole cimentarsi per la prima volta con questo tipo di esperienza, sia per chi invece ha più esperienza e non disdegna di provare atmosfere forti.
La stanza provata in anteprima dalla redazione di TopMilano, il Red Lab del dottor Blake, si dimostra sicuramente all’altezza, e per diversi aspetti narrativi ed esperienziali, molto in linea con quelle delle altre escape room diventate più note tra gli appassionati meneghini.
Particolare attenzione è stata prestata alla storia che, come si legge dal sito ufficiale www.ghostrooms.it, si può far rientrare nel genere dei thriller investigativi, con tratti anche un po’ splatter vista l’ambientazione e l’arredamento degno di scenografie di film horror.
La dinamica è quella tipica delle più classiche escape room: dopo una presentazione delle regole e del sistema di aiuti – che nel nostro caso sono stati portati con perfetto tempismo ed efficacia rispetto alle azioni e ai momenti di empasse del team – si viene introdotti in una stanza dalla quale si deve riuscire a scappare trovando la chiave, cosa resa possibile solo risolvendo una serie di enigmi di difficolta sempre crescente.
In attesa che venga aperta una seconda room del Dottor Blake, identica alla prima e quindi adattissima per sfidare gruppi di amici in contemporanea, e le altre ideate dal team di Ghost Room, non possiamo fare altro che consigliare questa esperienza horror, consigliata soprattutto a chi non si lascia spaventare facilmente (durante il gioco le occasioni non mancheranno…).