Escape Game a Milano, provata la Room 1408 di GetMeOut, la recensione dell’esperienza di gioco

Non preoccupatevi, nessuno spoiler! Non rovineremo l’esperienza di gioco – consigliatissima da TopMilano – del vostro tentativo di fuga dalla Room 1408 di GetMeOut rivelandovi come risolvere gli enigmi proposti.

Intanto, per chi ancora non lo sapesse, due parole sugli Escape Game. Gli Escape Game sono il fenomeno dell’intrattenimento ludico e interattivo del momento a Milano: si viene catapultati in una stanza allestita secondo ambientazioni tematiche ben precise simili a quelle di videogame o di film horror (attenzione, di digitale non c’è nulla, è tutto reale!), dove avremo a disposizione solo il nostro ingegno e quello dei nostri amici per riuscire a evadere dalla stanza in tempo utile, ovvero in un’ora.

La redazione di TopMilano ha accettato l’invito di GetMeOut, tra i primi e più noti organizzatori di Escape Game a Milano, e ha provato a scappare dalla Room 1408, una delle ambientazioni proposte dal team di giovani organizzatori.

Senza svelare particolari che rovinerebbero l’esperienza, si può dire che, una volta che si viene accompagnati a occhi chiusi dentro la stanza, ci si rende subito conto del livello di attenzione impiegato per realizzare l’ambientazione e ogni singola fase dell’esperienza di gioco.

Gli enigmi da risolvere sono numerosi e vengono proposti con una difficoltà crescente in modo che, nella prima metà del gioco, si riesca a raggiungere il livello di attenzione e dimestichezza con gli enigmi indispensabile per riuscire ad aprire “quella porta”.

La presenza del regista del gioco (che rimane dietro le quinte e attiva a seconda dei comportamenti dei partecipanti una serie molto ricca di interazioni con la stanza) è uno dei punti di forza, anche per via dei 3 indizi che si possono richiedere in ogni momento e delle numerose distrazioni ambientali che capitano proprio… quando meno te lo aspetti!

Per superare il gioco occorre una collaborazione dinamica e continua con i propri compagni (consigliamo un massimo di 5 giocatori in totale, e di sceglierli dotati di ottimo spirito collaborativo) e prestare grandissima attenzione a ogni minimo particolare: gli indizi sono tanti, così come gli enigmi, e si possono trovare davvero ovunque nella stanza. La bravura degli organizzatori e del regista sta proprio nel calibrare un’esperienza di gioco senza tregua, intensa, sfidante, ma mai frustrante, esperienza che dalla nostra prova si è dimostrata davvero avvincente e stimolante.

Dopo essere usciti non si potrà fare a meno che discutere con gli altri giocatori di come ci si sia comportati e di come si sarebbero potuti risolvere gli enigmi anche senza indizi – bisognerebbe essere davvero molto, molto bravi per farlo rimanendo nell’ora prevista… – restando sicuramente soddisfatti per questo tipo di gioco di gruppo.

Visto il prezzo assolutamente abbordabile e l’originalità, ci sentiamo di raccomandare la Room 1408 anche come prima esperienza nel mondo degli Escape Game, fenomeno di cui avremo sicuramente occasione di riparlare!

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