Escape game a Milano, provata La Piramide di Trap Milano: la recensione.

Un’escape game senza lucchetti e chiavi da trovare? Ebbene sì, si può fare come dimostra l’esperienza di gioco che si vive nella Piramide, una delle prime stanze realizzata da TrapMilano.

Così come per la recensione della Room 1408 di GetMeOut, nelle righe che seguono non troverete alcun “indizio” che possa rovinarvi il vostro tentativo di fuga dalla Piramide (o che lo renda in qualche modo più facile… se volete scappare, ci riuscirete solo grazie al vostro ingegno!), quindi andate avanti senza preoccupazioni.

Per capire quale tipo di esperienza unica e originale vi riservi la Piramide di Trap Milano bisogna partire dalla qualità dell’allestimento: tutti gli elementi della scenografia e gli elementi fisici che compongono gli enigmi sono realizzati con accuratezza artigianale e utilizzando materiali molto solidi e resistenti, cosa che si traduce, in termini di giocabilità, in una sensazione immersiva estremamente realistica e nell’impossibilità, per esempio, di forzare porte, passaggi segreti o individuare combinazioni semplicemente “provandole”.

Altri elementi di eccellenza della Piramide sono la generosità degli spazi fisici e la varietà degli ambienti ai quali si accede solo dopo aver effettuato specifiche azioni sbloccanti o aver risolto alcuni enigmi. Insomma, non succede tutto in pochi metri quadrati e non c’è mai il rischio di sentirsi troppo stretti!

Venendo agli enigmi e alle prove da superare, va sottolineato come, pur rimanendo fissi i cardini di base degli Escape Game (superamento di prove, raccolta di indizi, presenza di suggerimenti, esplorazione dettagliata di ambienti, fuga entro 60 minuti), l’esperienza di gioco sia davvero molto ricca e richieda l’impiego creativo di strumenti di varia natura, alcuni dei quali hi-tech che, tuttavia, sono assolutamente coerenti con l’ambientazione Egizia.

In termini generali, non è affatto semplice riuscire a uscire dalla Piramide, anche utilizzando tutti gli indizi disponibili (alcuni dei quali a onor del vero diventano completamente chiari solo dopo la spiegazione finale dei registi di Trap Milano), e non è detto che l’intuito, lo spirito di osservazione e le doti logiche individuali possano essere sufficienti, ma proprio qui sta il sapore della sfida che può essere superata in tempo utile solo avvalendosi di compagni di avventura arguti e collaborativi!

La redazione di TopMilano, invitata a provare la Piramide, si è decisamente divertita a tentare la fuga, e si sente sicuramente di raccomandare questa esperienza a tutti coloro che vogliono mettersi alla prova, magari dopo aver già avuto una prima esperienza di Escape Room più per principianti!

 

1 comment for “Escape game a Milano, provata La Piramide di Trap Milano: la recensione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.